Immaginate di essere al supermercato e di arrivare in cassa al momento del pagamento. La cassiera vi guarda, vi sorride sotto la mascherina, chiedendovi quale metodo di pagamento preferite: carta elettronica o contanti? La vostra carta è vuota, di contanti non vedete l’ombra da settimane. Non vi resta che rispondere: PAGA CONTE, con le sue mille promesse.

Si, paga il presidente del consiglio, perchè dovremmo essere già tutti autosufficienti a chiacchiere. Ma nella realtà i fatti non corrispondono minimamente e, al di la delle dirette Facebook dotte e dei mille moduli di autocertificazione, la sostanza continua a mancare. Vediamo perchè.
Che fine hanno fatto i 600 euro alle partite iva?
Dopo ormai 20 giorni dall’annuncio del bonus partite iva (non tutte), dei famosi 600 euro (una miseria, visto che nemmeno serviranno per pagare l’affitto o qualche utenza) nemmeno l’ombra. I commercialisti italiani, pur essendo abituati a muoversi nella giungla delle norme, impazziscono di fronte a tanta confusione e burocrazia imposta dal governo Conte.
Che fine ha fatto la cassa integrazione in deroga CIG?
Anche di questi contributi nemmeno l’ombra. Non tutte le regioni hanno firmato gli accordi con le parte sociali coinvolte. E chi invece l’ha fatto non ha ancora avviato canali telematici per poterla richiedere. Il risultato? Imprenditori ancora abbandonati a se stessi, costretti a pagare ugualmente gli stipendi senza un contributo da parte dello stato e senza la possibilità di restare aperti per incassare.
E per le famiglie?
Bonus baby sitter? Mai visto, probabilmente slitterà a Maggio. E intanto le famiglie pagano. Bonus spesa? Mai visto, chissà se mai arriverà.
Il vero problema: LA BUR(L)OCRAZIA
Norme assurde, vessatorie, contraddittorie, inapplicabili: sono questi gli ingredienti di una burocrazia che sa di barzelletta. Nemmeno i commercialisti sono più in grado di dare risposte di fronte ad un caos incontrollato, aggravato da un direttivo incapace di dare un cambio di marcia al sistema. Anche le cose più semplici diventano complicate e, a fronte di tante promesse e agevolazioni, risulta un’impresa richiedere accesso alle stesse, come dichiara questo commecialista in una lettera sfogo.
Se non moriremo di Coronavirus, moriremo di burocrazia.
Governo di incapaci. Finita l’emergenza subito al voto !
E poi governo tecnico così vedrete che bello
Fanno semplicemente SCHIFO !!!
Siamo veramente senza un aiuto nulla nulla siamo stati abbandonato dal’ stato che paga 4 milioni di euro x liberare una ragazza che si e anche convertita al’islam e quindi ha pagato il terroristi che schifo e noi muoriamo di fame e non sappiamo come pagare affitto e bollette .x che le dobbiamo pagare giusto? altrimenti il mese prossimo sono 2 bolletta ok
La prossima volta che vado al supermercato diro paga Conte che dire
Finito tutto che si dimettono
Incompetenti seriali
Poveri noi… Ancora state ad aspettare i sussidi? Mi dispiace, ma non vedremo un centesimo.
A me pare che funzioni tutto perfettamente, come al solito: i pubblici dipendenti sono stipendiati come sempre, sia quelli che lavorano che quelli che non lo fanno, i Burocrati, da mini a mega, sono strapagati puntualmente, per fare solo casino, come sempre, Politici e sindacalisti chiacchierano per ore senza dire nulla, come sempre, le commissioni, gli istituti e le task force si moltiplicano, quelli che lavorano in proprio o come dipendenti nel settore privato, devono pagare e sperare, come sempre… Quanto alla cassa in deroga e ai 600 euro, ci vuole pazienza, sono cose complesse, ci vuol tempo, mica si può fare come il blocco dell’intero paese con un DPCM alle 2 di mattina che entri in vigore alle 7!
Hanno 15 task force!!!!
15!!!
Avrebbero fatto meglio Paperino e Topolino.
Anzi Paperone che di finanza se ne intende
Governo di incapaci. Presidente del consiglio con delirio di onnipotenza, e manie di protagonismo che fa le dirette per avere il suo momento di gloria.
Ancora c’e chi lo osanna, che ha fiducia in lui!?
Ieri ha detto che verranno stanziati 50 milioni di euro per aiuti. E dove li prenderebbe!? Dalla cassaforte di zio Paperone!?
e come cantava Vasco…… Fantasieeee… fantasie che volano libereee
Credo sia arrivo il momento di capire tutti noi italiani “di qualsiasi colore politico” di dare fiducia a persone di esperienza, che siamo in grado di meritarsi quella poltrona e dare a tutti noi dignità in Europa e nel mondo. Spero nel buon senso della maggior parte dei politici che non condividono questo impasto di governo e di andare al voto nel più breve tempo possibile!
Di solito si vota i meno peggio e da questo punto di vista sono contento del governo
Bisogna ribellarsi e fare una rivoluzione. Andare a prenderli a Montecitorio e cacciarli via.
e torneranno sempre loro il PD non permete…